Il formaggio spalmabile etichettato da tutti con il nome del prodotto più commercializzato, appunto Philadelphia, un po come succede con la crema di nocciola, Nutella e i rotoli di carta cucina , Scottex.

Si ottiene pastorizzando la panna con il latte vaccino, aggiungendo dei fermenti lattici, poi attraverso altri processi, dal scaldare il composto alla centrifuga si ottiene il formaggio cremoso che tutti conosciamo.

Usato così al naturale spalmato sul pane, si può utilizzare per accompagnare insalate, per legare la pasta o risotto e in qualche abbinamento con carni, ma il suo uso maggiore in cucina lo troviamo nella pasticceria.